Individuazione delle sedi farmaceutiche di nuova istituzione

Si osserva in sentenza, da parte dell’adito Collegio di Palazzo Spada, come la scelta del Legislatore statale (D.L. n. 1/2012) di attribuire ai Comuni il compito di individuare le zone in cui collocare le farmacie risponda all’esigenza di assicurare un ordinato assetto del territorio corrispondente agli effettivi bisogni della collettività alla quale concorrono plurimi fattori Leggi tutto …

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Abusi edilizi, natura giuridica dell’ordine di demolizione

Richiamandosi ad una costante giurisprudenza il Consiglio di Stato, nella sentenza in esame, osserva come, una volta constatata l’esistenza di un abuso edilizio, l’ordine di demolizione è atto vincolato, che non richiede alcuna specifica valutazione di ragioni d’interesse pubblico concrete e attuali alla demolizione, né comparazione con gli interessi privati coinvolti e sacrificati, non essendo Leggi tutto …

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Sulla nullità del contratto di avvalimento

Si precisa in sentenza (richiamandosi espressamente l’insegnamento facente capo all’Adunanza Plenaria sentenza n. 26/2013) come l’art. 49 D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 e l’art. 88 D.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207, in relazione all’articolo 47, paragrafo 2 della Direttiva 2004/18/CE, devono essere interpretati nel senso che essi ostano a un’interpretazione tale da configurare la Leggi tutto …

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Destinazione a parcheggio pubblico, la zonizzazione non è espressione del potere espropriativo

Secondo quanto affermato dal Consiglio di Stato nella sentenza qui in esame la destinazione a parcheggio pubblico impressa in base a previsioni di tipo urbanistico, non comportando automaticamente l’ablazione dei suoli ed, anzi, ammettendo la realizzazione anche da parte dei privati, in regime di economia di mercato, delle relative attrezzature destinate all’uso pubblico costituisce un Leggi tutto …

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Provvedimenti di nomina dei Magistrati a incarichi direttivi, i poteri del CSM

Si afferma in sentenza, da parte del Consiglio di Stato , che se è vero che i provvedimenti di nomina dei Magistrati a incarichi direttivi – adottati dal Consiglio Superiore della Magistratura (CSM) – sono sindacabili in sede di legittimità solo ove risultino inficiati da palese irragionevolezza, travisamento dei fatti o arbitrarietà, e che gli Leggi tutto …

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In materia di accesso agli atti della P.A.

Secondo il Consiglio di Stato, in base alla disciplina contenuta negli artt. 22 e ss. L. n. 241 del 1990, il diritto di accesso agli atti della P.A. può esercitarsi anche rispetto a documenti di natura privatistica purché concernenti attività di pubblico interesse. Tale opzione interpretativa risulta in linea con quanto in passato affermato dall’Adunanza Leggi tutto …

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Sul concetto di pertinenza urbanistica

Secondo quanto affermato in sentenza dal Consiglio occorre il titolo edilizio per la realizzazione di nuovi manufatti, quand’anche sotto il profilo civilistico essi si possano qualificare come pertinenze. La qualifica di pertinenza urbanistica è applicabile soltanto ad opere di modesta entità e accessorie rispetto ad un’opera principale, quali ad esempio i piccoli manufatti per il Leggi tutto …

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Project financing, la discrezionalità delle valutazioni della P.A.

Secondo il Consiglio di Stato, nella materia della finanza di progetto ai sensi degli artt. 153 e seguenti D.Lgs. 12 aprile 2006, n. 163 (nonché in relazione alla particolare forma di finanza di progetto di cui all’art. 175 del medesimo Codice per le cc.dd. ‘grandi opere’), risulta legittima l’esclusione del progetto presentato dal promotore nel Leggi tutto …

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Contratti della P.A. e interdittiva antimafia

Secondo quanto affermato dal Consiglio di Stato l’interdittiva antimafia comporta che il Prefetto escluda che un imprenditore – pur dotato di adeguati mezzi economici e di una adeguata organizzazione – meriti la fiducia delle Istituzioni (vale a dire che risulti “affidabile”) e possa essere titolare di rapporti contrattuali con le Pubbliche Amministrazioni o degli altri Leggi tutto …

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Inquinamento e operatività del principio “chi inquina paga”

Secondo il Consiglio di Stato, ai sensi degli artt. 242, comma 1, e 244, comma 2, D.Lgs. n. 152 del 2006, una volta riscontrato un fenomeno di potenziale contaminazione di un sito, gli interventi di caratterizzazione, messa in sicurezza d’emergenza o definitiva, di bonifica e di ripristino ambientale possono essere imposti dalla Pubblica Amministrazione solamente Leggi tutto …

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