Operatività del limite minimo di distanza tra edifici

Secondo il Consiglio di Stato, ed una consolidata giurisprudenza, in linea generale, non è legittima l’adozione, negli strumenti urbanistici comunali, di norme contrastanti con quelle del D.M. 2 aprile 1968 n. 1444, nel senso che lo stesso, essendo stato emanato su delega dell’art. 41 quinquies della L. 17 agosto 1942, n. 1150 (inserito dall’art. 17 Leggi tutto …

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Quale le conseguenze di una DIA mancante di un requisito essenziale?

L’adito Tar Napoli è chiamato a pronunciarsi in ordine alle conseguenze che si hanno quando venga posto in essere un intervento edilizio a seguito di DIA (denuncia di inizio attività) salva, poi, l’affermazione della P.A. di non riconducibilità di tale intervento nel novero di quelli che l’art. 22, comma 2,  D.P.R. n. 380 del 2001 consente di realizzare Leggi tutto …

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Messa in sicurezza di immobili abbandonati e fatiscenti: come individuare i proprietari

Innanzi al Tar Firenze viene impugnata l’ordinanza contingibile e urgente adottata da un Sindaco per la messa in sicurezza di un edificio abbandonato e fatiscente. I destinatari di tale provvedimento venivano individuati acquisendo informazioni presso il catasto senza che, peraltro, dalle risultanze catastali emergesse il nominativo degli stessi, bensì unicamente quello dei loro de cuius, tutti Leggi tutto …

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Nessun affidamento tutelabile alla conservazione di un immobile abusivo

Il tema dell’abusivismo edilizio, e dei conseguenti provvedimenti repressivi, è declinato nella sentenza in esame, da parte dell’adito Consiglio di Stato, secondo le coordinate ermeneutiche di recente fissate dall’Adunanza Plenaria con la sentenza n. 9 del 2017. Ivi si afferma il seguente principio di diritto: <<il provvedimento con cui viene ingiunta, sia pure tardivamente, la Leggi tutto …

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Pianificazione urbanistica tra prerogative della P.A. e osservazioni dei privati

In tema di pianificazione urbanistica – osserva il T.a.r. Toscana – l’obbligo di ripubblicazione del piano riguarda non la modifica, anche sostanziale, riferita alla singola norma di attuazione, o alla disciplina settoriale di aspetti del territorio, bensì i casi in cui vi sia un sovvertimento dei criteri di impostazione dello strumento pianificatorio, ovvero delle sue Leggi tutto …

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Abusivismo edilizio ed individuazione dei destinatari della sanzione demolitoria

La sentenza in esame, resa dal T.a.r. Napoli, permette di fare il punto in tema di conseguenze sottese all’abusivismo edilizio. La corretta esegesi dell’art. 31, commi 2 e 3, D.P.R. n. 380 del 2001 porta ad affermare che destinatari della sanzione demolitoria, in forma non alternativa ma congiunta, sono il proprietario ed il responsabile dell’abuso. Leggi tutto …

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La distanza tra edifici tra normativa nazionale e strumenti urbanistici

Secondo quanto affermato in sentenza dal T.r.g.a. Bolzano la disposizione dell’art. 9 D.M. 2 aprile 1968, n. 1444 (“Limiti di distanza tra i fabbricati”) disciplina, in generale, il rapporto di natura civilistica tra le costruzioni in relazione alla tipologia astratta di zona in cui esse si trovano; a loro volta gli strumenti urbanistici imprimono, mediante Leggi tutto …

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Fattispecie riconducibili al concetto di ristrutturazione edilizia

Osserva il Consiglio di Stato nella decisione in esame come il Legislatore nazionale – riprendendo una anteriore definizione contenuta nell’art. 31, co. 1, lett. d) della L. n. 457/1978 –  abbia dedicato alla ristrutturazione edilizia l’art. 3, co. 1, lett. d), D.P.R. n. 380/2001 (T.U. dell’edilizia), “aggiungendo” ulteriori riferimenti nell’art. 10, lett. c) del medesimo Leggi tutto …

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Abusivismo edilizio, rapporto tra istanza di accertamento di conformità edilizia e ordinanza di demolizione

Il Consiglio di Stato, nella decisione in esame, si sofferma sul rapporto tra istanza di accertamento di conformità edilizia (c.d. sanatoria) e legittimità della previa ordinanza di demolizione dell’immobile abusivo. In particolare si tratta di stabilire se detta istanza pregiudichi definitivamente l’efficacia dell’ordinanza ovvero ne sospenda solo gli effetti fino alla definizione, espressa o tacita, Leggi tutto …

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