Condono edilizio: sull’istante l’onere di provare la data di ultimazione dei lavori

Osserva in sentenza il Tar Sicilia, Palermo, come sia consolidato principio di diritto quello secondo cui grava in capo all’istante – e non all’Amministrazione pubblica – il condono edilizio l’onere della prova quanto alla data di ultimazione delle opere abusive (per fruire del condono stesso – v. L. n. 47/1985; L. n. 724/1994; L. n. Leggi tutto …

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Limiti tecnici e giuridici all’applicabilità del c.d. terzo condono

Il Collegio di Palazzo Spada è adito in materia di abusivismo edilizio. Si consideri, preliminarmente, che nei settori dell’urbanistica e dell’edilizia, i poteri legislativi regionali sono ascrivibili alla competenza di tipo concorrente in tema di “governo del territorio”, e, avuto riguardo alla disciplina del condono edilizio – per la parte non inerente ai profili penalistici, Leggi tutto …

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Condono edilizio, gli obblighi a carico del richiedente

Secondo il Consiglio di Stato spetta al richiedente il condono edilizio il compito di procurarsi gli atti positivi delle Amministrazioni preposte alla tutela dei vincoli (L. n. 47/1985). Nel sistema della normativa sul condono, invero, il Legislatore ha tenuto conto del fatto che unicamente l’interessato può rappresentare alla Autorità preposta alla tutela dei vincoli le Leggi tutto …

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Operatività del terzo condono edilizio

Soffermatosi sul cd. terzo condono il Consiglio di Stato nella sentenza in esame osserva come l’art. 32 D.L. 30 settembre 2003 n. 269, conv. in L. 24 novembre 2003 n. 326, nel prevedere la possibilità di concessione edilizia in sanatoria, in particolare per le “opere abusive che risultino ultimate entro il 31 marzo 2003 e Leggi tutto …

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Condono edilizio e onere della prova in ordine alla ultimazione delle opere

Osserva in sentenza il Consiglio di Stato come, ai fini della concessione del condono edilizio, ricada sul privato l’onere della prova rigorosa in ordine alla ultimazione (con difforme destinazione d’uso) delle opere edilizie, dal momento che solo l’interessato può fornire inconfutabili atti, documenti ed elementi probatori che siano in grado di radicare la ragionevole certezza Leggi tutto …

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Condono edilizio e silenzio assenso

Il Consiglio di Stato si riporta all’insegnamento della consolidata giurisprudenza amministrativa secondo cui l’art. 35, commi 1 e 3, Legge n. 47 del 1985, nel disciplinare il procedimento per la sanatoria, prevede che la domanda di concessione sia corredata dalla prova dell’eseguito versamento dell’oblazione e che alla stessa si debbano essere allegati una serie di Leggi tutto …

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