Presupposti legittimanti l’adozione di un’ordinanza sindacale contingibile e urgente

Osserva il Tar Napoli nella sentenza in esame come i presupposti legittimanti l’adozione di un’ordinanza sindacale contingibile e urgente siano la presenza di un fatto imprevedibile, eccezionale o straordinario che metta in pericolo la sicurezza e l’incolumità pubblica, rispetto al quale i mezzi giuridici ordinari appaiono inidonei ad eliminarli, l’urgenza intesa come sussistenza di un Leggi tutto …

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Disciplina della revoca dei provvedimenti amministrativi

Si precisa in sentenza, da parte dell’adito Consiglio di Stato come l’art. 21 quinquies L. n. 241/1990 disciplini la legittimità della revoca ancorandola a tre presupposti tra loro alternativi: a) la sopravvenienza di motivi di pubblico interesse; b) il mutamento della situazione di fatto; c) una nuova valutazione dell’interesse pubblico originario; Devi eseguire l'accesso per Leggi tutto …

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Indispensabile la procedura comparativa per il rinnovo di una concessione demaniale marittima

Il principio di diritto che si afferma nella sentenza in esame è quello dell’obbligo della amministrazione concedente di assoggettare a procedura comparativa il rinnovo di una concessione demaniale marittima, dato che solo in tal modo risulta soddisfatto il prevalente interesse alla individuazione del soggetto contraente che offra migliori garanzie di proficua utilizzazione del bene per Leggi tutto …

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Operatività del preavviso di rigetto

In sentenza il Consiglio di Stato si sofferma sulla corretta interpretazione dell’art. 10 bis L. n. 241/1990 secondo cui, come noto <<Nei procedimenti ad istanza di parte il responsabile del procedimento o l’autorità competente, prima della formale adozione di un provvedimento negativo, comunica tempestivamente agli istanti i motivi che ostano all’accoglimento della domanda. Entro il Leggi tutto …

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Responsabilità civile della P.A. da mancata aggiudicazione di una gara pubblica

Si osserva in sentenza, da parte dell’adito Consiglio di Stato, come la responsabilità da mancata aggiudicazione di una gara pubblica sia riconducibile al paradigma generale della risarcibilità della lesione arrecata all’interesse legittimo ed ai principi enunciati in materia di appalto dalla Corte di giustizia dell’Unione europea (sentenza 30 settembre 2010, in C-314/09). Devi eseguire l'accesso Leggi tutto …

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Annullamento del provvedimento amministrativo e responsabilità civile della P.A.

Osserva in sentenza il Tar Lecce come il risarcimento del danno a carico della Pubblica Amministrazione non costituisca conseguenza automatica dell’annullamento giurisdizionale del provvedimento amministrativo ma sia richiesta a tal fine la positiva verifica di tutti i presupposti legittimanti l’attribuzione della responsabilità ex art. 2043 c.c. ossia, oltre che della lesione della situazione soggettiva di Leggi tutto …

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Inosservanza del termine di conclusione del procedimento amministrativo e risarcimento danni

Il Tar del capoluogo pugliese osserva in sentenza come, a seguito dell’introduzione dell’art. 2 bis L. n. 241 del 1990 (ad opera dell’art. 7 L. 18 giugno 2009, n. 69) che ha espressamente riconosciuto la risarcibilità “del danno ingiusto cagionato in conseguenza dell’inosservanza dolosa o colposa del termine di conclusione del procedimento”, sono affiorate, sia pure in maniera non incontrastata, Leggi tutto …

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Quale il valore giuridico del silenzio serbato dall’amministrazione sull’istanza di accesso agli atti?

Afferma in sentenza l’adito Tar Salerno come l’art. 25, comma 4, L. n. 241 del 1990 disponga che il silenzio serbato dall’amministrazione sull’istanza di accesso agli atti abbia valore di silenzio rigetto e non di mero silenzio non significativo. Ne deriva, pertanto, che non è azionabile il rimedio previsto dall’art. 117 D.Lgs. n. 104/2010 che prevede quale presupposto Leggi tutto …

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Attività provvedimentale illegittima e tutela risarcitoria

Soffermandosi in materia di responsabilità civile della P.A. osserva in sentenza il T.a.r. Sardegna come la mera illegittimità dell’attività provvedimentale non possa costituire un presupposto sufficiente per l’attribuzione della tutela risarcitoria, ove non accompagnato dalla dimostrazione della sussistenza dell’elemento psicologico dell’illecito. E cioè a dire, ai fini dell’ammissibilità della domanda di risarcimento del danno a Leggi tutto …

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