Calcolo del risarcimento per la perdita della proprietà di suoli illegittimamente occupati o espropriati

La sentenza affronta il tema del calcolo dell’ammontare del risarcimento conseguente ad una illegittima procedura di espropriazione per pubblica utilità. Premesso che non è possibile ricorrere al criterio legislativamente dettato per il computo dell’indennità di espropriazione si precisa in sentenza che l’indennizzo assicurato all’espropriato dall’art. 42, terzo comma, Cost., se deve rappresentare un serio ristoro, Leggi tutto …

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Feste patronali, chi risponde dei danni cagionati dai fuochi d’artificio?

Alcuni mesi fa mio figlio (minore di età) ha raccolto in strada alcuni pezzi di carta e di cartone, ramoscelli, e quant’altro utile per alimentare un barbecue e dopo averli gettati sulla brace si è chinato a raccogliere uno di essi (un pezzo di carta), caduto in terra ed ancora fumante, per rimetterlo sul barbecue. Leggi tutto …

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Condizioni per il risarcimento del danno provocato dal provvedimento amministrativo illegittimo

Si osserva in sentenza, da parte dell’adito Consiglio di Stato, come (anche) nel caso di risarcimento del danno causato da inerzia della P.A., il riconoscimento del danno stesso non può desumersi semplicemente dal decorso del termine procedimentale, essendo necessario valutare anche il comportamento del presunto danneggiato. Come già chiarito dalla sentenza dell’Adunanza Plenaria n. 3/2011, Leggi tutto …

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In tema di responsabilità civile della P.A.

La responsabilità civile della Pubblica Amministrazione, derivante da un provvedimento illegittimo, ha natura extra-contrattuale e, nel caso di un provvedimento adottato in sede di autotutela, la collegata posizione giuridica del privato è di interesse legittimo (art. 2043 c.c.). Ciò significa, secondo l’argomentare proprio del Consiglio di Stato nella sentenza in esame, che non può sussistere Leggi tutto …

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Comportamento inoperoso dell’Amministrazione e risarcimento danni

Secondo il Consiglio di Stato il Giudice Amministrativo può riconoscere il danno causato al privato dal comportamento inoperoso dell’Amministrazione soltanto se è stata accertata la spettanza del c.d. bene della vita, che costituisce il presupposto indispensabile, in materia di risarcimento degli interessi legittimi di tipo pretensivo, per poter configurare una condanna della stessa al risarcimento Leggi tutto …

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Mancata aggiudicazione di una gara pubblica e responsabilità civile della P.A.

Osserva in sentenza il Consiglio di Stato  come la responsabilità civile della P.A. da mancata aggiudicazione di una gara pubblica sia riconducibile al paradigma generale dell’illecito extracontrattuale previsto dall’art. 2043 c.c., in cui si inquadra la complessiva tematica del risarcimento dei danni da illegittimità provvedimentale dell’amministrazione, con l’unico temperamento derivante dal fatto che nella materia Leggi tutto …

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In materia di responsabilità civile della Pubblica Amministrazione

Intervenuto in materia di responsabilità civile della Pubblica Amministrazione afferma in sentenza il Consiglio di Stato come il ricorso di primo grado (azione risarcitoria) sia irricevibile quando sia stato proposto oltre il termine di decadenza previsto dall’art. 30, comma 3, D.Lgs. n. 104/2010 (pari a 120 giorni), decorrente, a seconda dei casi, dalla verificazione del Leggi tutto …

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Sulla natura giuridica della responsabilità civile della P.A.

Secondo il Consiglio di Stato la struttura dell’illecito extracontrattuale della P.A. non diverge dal modello generale delineato dall’art. 2043 c.c. Ne sono dunque elementi costitutivi: quello soggettivo (dolo o colpa), il nesso di causalità, il danno, l’ingiustizia del danno medesimo. Quanto alla prova dell’elemento soggettivo, in sede di risarcimento del danno derivante da provvedimento amministrativo Leggi tutto …

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Annullamento di un atto amministrativo e risarcimento del danno

Intervenuto in materia di responsabilità civile della P.A. il Consiglio di Stato osserva in sentenza come il risarcimento del danno non possa mai essere conseguenza automatica dell’annullamento di un atto amministrativo, ma necessiti dell’ulteriore positiva verifica circa la ricorrenza dei vari presupposti richiesti dalla legge, tra cui quello della colpevole condotta antigiuridica della P.A. In Leggi tutto …

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Sui termini per avanzare una domanda risarcitoria nel processo amministrativo

Intervenuto sulla disciplina dei termini per avanzare domanda risarcitoria nel processo amministrativo, il Consiglio di Stato precisa nella sentenza  in esame che: a) il termine decadenziale di centoventi giorni previsto, per la domanda di risarcimento per lesione di interessi legittimi, dall’art. 30, comma 3, D.Lgs. n. 104/2010, non è applicabile ai fatti illeciti anteriori all’entrata Leggi tutto …

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