Per un periodo di sei anni, mentre ero dipendente della P.A. (militare), ho subito una dequalificazione costante, essendo stato destinato dal dirigente dapprima all’archivio e, successivamente, al servizio di centralino.
Durante questo periodo non sono mai stati riconosciuti i miei meriti sul posto di lavoro tanto è che ho presentato domanda di trasferimento presso altra sede, trasferimento che non è mai stato disposto.
A seguito d una querela sporta alla Procura della Repubblica in ordine alle asserite angherie e violenze morali subite sul posto di lavoro l’Amministrazione ha reagito punendomi con la sospensione dal servizio e il trasferimento, per incompatibilità ambientale.
Tali comportamenti datoriali integrano i presupposti costitutivi del mobbing?
Soluzione