La normativa inclusiva nella nuova legge di riforma sulla “buona scuola”

Lo scritto è orientato ad illustrare le novità contenute nella legge incidenti sui poteri dei dirigenti scolastici, sull’organico delle scuole, sul dovere di aggiornamento dei docenti, sulla loro valutazione, sul bonus e sulla tessera da 500 Euro annui loro spettanti, sugli sgravi fiscali per i frequentanti le scuole paritarie, sull’obbligo di centinaia di ore di alternanza scuola-lavoro, sulle immissioni in ruolo e sulla delega per il miglioramento dell’inclusione scolastica. Il tutto inquadrato nel contesto di contestazione culturale e politica che ha accompagnato l’iter della legge. Salvatore Nocera, Nicola Tagliani

INDICE

Capitolo Primo
OPPORTUNITÀ DI UNA MAPPA DELLA LEGGE

Capitolo Secondo
LE NOVITÀ DELLA LEGGE

1. Rafforzamento dell’autonomia scolastica – 2. Piano triennale dell’offerta formativa – 3. L’organico dell’autonomia – 4. I nuovi poteri del dirigente scolastico – 5. La valutazione dei docenti – 6. Immissioni in ruolo – 7. Obbligo di formazione in servizio – 8. Nuove possibilità per
gli studenti. – 9. Benefici economici per le iscrizioni alle scuole paritarie – 10. L’edilizia scolastica – 11. La copertura finanziaria

Capitolo Terzo
IL DECRETO DELEGATO SULL’INCLUSIONE SCOLASTICA

1. Nuove specializzazioni per i docenti per il sostegno – 2. Appositi ruoli per il sostegno – 3. Livelli essenziali – 4. Indicatori per l’autovalutazione e la valutazione – 5. Profilo di funzionamento – 6. Revisione degli organismi territoriali – 7. aggiornamento obbligatorio per dirigenti e docenti – 8. aggiornamento obbligatorio per collaboratori e collaboratrici scolastiche – 9. Istruzione domiciliare – 10. Altre rare norme sull’inclusione

Conclusioni

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