Soffermandosi in materia di responsabilità civile della P.A. osserva in sentenza il T.a.r. Sardegna come la mera illegittimità dell’attività provvedimentale non possa costituire un presupposto sufficiente per l’attribuzione della tutela risarcitoria, ove non accompagnato dalla dimostrazione della sussistenza dell’elemento psicologico dell’illecito.
E cioè a dire, ai fini dell’ammissibilità della domanda di risarcimento del danno a carico della P.A., non è sufficiente il solo annullamento del provvedimento lesivo, ma è altresì necessaria la prova del danno subito e la sussistenza dell’elemento soggettivo del dolo ovvero della colpa.
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