Secondo il Tar Potenza i giudizi di valutazione, espressi in un procedimento di evidenza pubblica, rientrano nell’ambito di una delle tipologie di esercizio della discrezionalità mista, in quanto costituiscono una tipica valutazione tecnico-discrezionale, in cui sono presenti in modo frammisto: a) valutazioni di puro merito amministrativo, caratterizzate da un grado di elevata soggettività, come per esempio il metro di valutazione uguale per tutti i concorrenti, consistente nel criterio soggettivo di giudizio e di valutazione più severo o meno severo, in base al quale la Commissione decide quando attribuire il voto più alto (metro di valutazione, caratterizzato da elevata soggettività, in quanto tale criterio di giudizio e/o valutazione cambia da soggetto a soggetto, per cui muta sempre con la sostituzione dei soggetti giudicanti), cioè da una valutazione di opportunità e/o di merito, insindacabile da parte del Giudice Amministrativo;