La questione di diritto cui il Tar L’Aquila è chiamato a dare risposta riguarda la corretta applicazione dell’art. 3, comma 1, lett. d-bis, D.L. 4 luglio 2006, n.223, che, al fine di tutelare la concorrenza, ha introdotto la liberalizzazione degli orari delle attività commerciali come individuate dal D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 114 e delle attività di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande.