Oggi la maggior parte delle notifiche degli atti giudiziari avviene a mezzo posta elettronica certificata. Ma non sempre tale modalità può essere utilizzata. Quando il destinatario non possiede la...
Sentenze
COSA SUCCEDE SE L’AVVOCATO NON RIESCE AD ACCEDERE ALL’UDIENZA SULLA PIATTAFORMA TEAMS?
La signora ricorre in Cassazione e, oltre a far valere ragioni di merito, denuncia la nullità del procedimento e della sentenza finale perché la Corte d'Appello avrebbe mancato di attivare la...
CORTE COSTITUZIONALE: IL DECESSO DEL CONIUGE NON IMPEDISCE L’ACQUISIZIONE DELLA CITTADINANZA
La Corte Costituzionale, con sentenza n. 195/2022 ha dichiarato la illegittimità costituzionale dell’art. 5 della legge 5 febbraio 1992, n. 91 (Nuove norme sulla cittadinanza). Il disposto della...
Maternità surrogata: ricorso alle Sezioni Unite
La prima sezione civile della Corte di Cassazione, con ordinanza del 22.01.2022, n. 1842, ha rimesso alle Sezioni Unite la delicata questione relativa al riconoscimento del legame di filiazione tra...
Messa alla prova per gli enti
ll Tribunale di Bari, in data 22/06/22 ha ammesso una società alla misura della messa alla prova dichiarandone la compatibilità con la responsabilità da reato degli enti ex d.lgs. 231/2001....
È legittima l’aggravante di pena per chi maltratta la propria compagna in presenza del figlio minore
La Corte di Cassazione è stata chiamata a pronunciarsi su una vicenda di maltrattamenti in famiglia, ai sensi dell’art. 572 c.p., in cui l’imputato era stato condannato in appello per questo e altri...
PRONUNCIA DELLA CORTE COSTITUZIONALE SUL NE BIS IN IDEM E SUL SISTEMA DEL DOPPIO BINARIO
Letteralmente “ne bis in idem” significa “non due volte per la stessa cosa”. È un principio espresso dall’art. 649 del Codice di procedura penale che recita così: <<l’imputato prosciolto o...
PRESCRITTO IL DIRITTO AL RISARCIMENTO DEL DANNO PER MANCATO O TARDIVO RECEPIMENTO DELLE DIRETTIVE COMUNITARIE
In seguito all’abrogazione della Legge n. 11/2005 (la c.d. Buttiglione) che regolava il recepimento degli atti dell’Unione Europea all’interno dell’ordinamento nazionale italiano, attraverso la...
Cassazione: l’uso della violenza non rientra nel delitto di abuso dei mezzi di correzione o di disciplina
Nella sentenza n. 13145 depositata il 6 aprile 2022 dalla VI Sezione penale della Suprema Corte di si procede a far chiarezza sulla configurabilità del delitto di abuso dei mezzi di correzione o di...
Le Sezioni Unite sull’appellabilità della sentenza di proscioglimento
Le Sezioni Unite penali della Corte di Cassazione nello scorso gennaio hanno depositato le motivazioni di un provvedimento relativo all’appellabilità o meno della sentenza predibattimentale. Il...
La buona fede nell’interpretazione del contratto
Secondo il principio di buona fede contrattuale, qualora il contratto abbia ad oggetto un’area edificabile, si presume che la stessa venga trasferita con la disponibilità dell’intera cubatura...
L’interpretazione del contratto
Il principio "in claris non fit interpretatio" rende superfluo qualsiasi approfondimento interpretativo del testo contrattuale quando la comune intenzione dei contraenti sia chiara: tale principio,...
L’imprescrittibilità del rispetto delle distanze legali
I poteri inerenti al diritto di proprietà, tra i quali rientra quello di esigere il rispetto delle distanze, non si estinguono per il decorso del tempo, salvi gli effetti dell’usucapione del diritto...
La mancanza di convivenza
Tra le condizioni per il sorgere del diritto al mantenimento in favore del coniuge cui non sia addebitabile la separazione, l'art. 156 c.c. non pone l'instaurazione di un'effettiva convivenza fra i...
Violazione del consenso informato: conseguenze
La violazione, da parte del medico, del dovere di informare il paziente, può causare due diversi tipi di danni: un danno alla salute, sussistente quando sia ragionevole ritenere che il paziente, su...
La riconciliazione
Non è sufficiente, per provare la riconciliazione tra coniugi separati, considerati gli effetti da essa derivanti, che i medesimi abbiano ripristinato la convivenza a scopo sperimentale e...
Modifica dell’assegno di divorzio
In tema di revisione dell'assegno divorzile, ai sensi della L. n. 898 del 1970, art. 9, il mutamento sopravvenuto delle condizioni patrimoniali delle parti attiene agli elementi di fatto e...
La presunzione ex art. 2054 c. 2 c.c.
La presunzione di eguale concorso di colpa stabilita dall'art. 2054 c.c., comma 2, ha funzione sussidiaria, operando soltanto nel caso in cui le risultanze probatorie non consentono di accertare...
La compensazione e l’apertura di credito
Poiché, nel caso di apertura di credito, il diritto di cui il somministrato acquisisce la titolarità con la conclusione del contratto non può considerarsi liquido ed esigibile fino a quando...
Nullità per usura
La nullità delle clausole che prevedono un tasso d'interesse usurario è rilevabile anche di ufficio, non integrando gli estremi di un'eccezione in senso stretto, bensì una mera difesa, che può...
L’abbandono della casa coniugale
Il volontario abbandono della casa comune da parte di uno dei coniugi è causa di per sé sufficiente di addebito della separazione, in quanto porta all'impossibilità della convivenza, salvo che si...
La valutazione dell’attività lavorativa ai fini dell’assegno di mantenimento
In tema di separazione personale dei coniugi, l’attitudine al lavoro proficuo dei medesimi, quale potenziale capacità di guadagno, costituisce elemento valutabile ai fini della determinazione della...
L’assegno di mantenimento
La separazione personale, a differenza dello scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio, presuppone la permanenza del vincolo coniugale, sicché i "redditi adeguati" cui va...
L’onere della prova ex art. 2051 c.c.
In caso di sinistro avvenuto su strada, dei danni conseguenti ad omessa o insufficiente relativa manutenzione il proprietario (art. 14 C.d.S.) o il custode (tale essendo anche il possessore, il...
L’insidia e il trabocchetto
L’insidia o trabocchetto determinante pericolo occulto non è elemento costitutivo dell’illecito aquiliano, in quanto non previsto dalla regola generale ex art. 2043 c.c. nè da quella speciale di cui...
L’acquisto per usucapione delle servitù
Il requisito dell’apparenza della servitù, necessario ai fini del relativo acquisto per usucapione o per destinazione del padre di famiglia, si configura come presenza di segni visibili di opere...
Lo scioglimento della comunione
All’atto dello scioglimento della comunione, l’attivo ed il passivo devono essere ripartiti in parti uguali indipendentemente dalla misura della partecipazione e dall’entità degli apporti di...
Nomina giudiziale dell’amministratore
Il decreto emesso ex art. 1129 c.c., comma 1, ha ad oggetto esclusivamente la nomina dell’amministratore da parte del tribunale, in sostituzione dell’assemblea che non vi provvede, senza che muti...
Il concetto di pari uso in materia condominiale
La nozione di pari uso della cosa comune, cui fa riferimento l’art. 1102 c.c., seppur non vada intesa nel senso di uso identico e contemporaneo (dovendo ritenersi conferita dalla legge a ciascun...
Modifiche del contratto preliminare
Per quanto concerne il preliminare di vendita immobiliare, la rinuncia delle parti di modificare (o di avvalersi di) uno egli elementi accidentali del negozio, come il termine oppure una condizione,...
Contratto di assicurazione sulla vita
La designazione generica degli "eredi" come beneficiari di un contratto di assicurazione sulla vita, in una delle forme previste dell’art. 1920 c.c., comma 2, comporta l’acquisto di un diritto...
Diritti di un condomino
Alla stregua dell'art. 63 disp. att. c.c., comma 2 (nella formulazione antecedente alla modificazione operata dalla L. 11 dicembre 2012, n. 220), chi subentra nei diritti di un condomino è...
La solidarietà passiva
La solidarietà passiva nel rapporto obbligatorio - quale, nella specie, quella prevista dall'art. 63 disp. att. c.c., comma 2 (ora, in forza della L. n. 220 del 2012, art. 63 disp. att. c.c., comma...
L’illegittimità di taluni addebiti in conto corrente
Nel caso di domanda proposta dal correntista, al fine di ottenere l'illegittimità di taluni addebiti in conto corrente, l'accertamento del dare e avere può attuarsi con l'utilizzo di prove che...
L’esclusione del regime di comunione legale
Al fine di escludere l’applicazione del regime della comunione legale dei beni è necessario, oltre ai requisiti indicati dell’art. 179 c.c., comma 1, lett. c); d); ed f), che l’altro coniuge...
L’ambito di applicazione degli acquisti in materia di comunione legale
In tema di comunione legale tra coniugi, la previsione normativa contenuta nell’art. 177 c.c., lett. a), secondo la quale entrano a far parte della comunione gli acquisti compiuti dai coniugi anche...
La condotta colposa del danneggiato
La condotta del danneggiato, che entri in interazione con la cosa, si atteggia diversamente a seconda del grado di incidenza causale sull’evento dannoso, in applicazione - anche ufficiosa -...
Danno da cose in custodia
In tema di responsabilità civile per danni da cose in custodia, il criterio di imputazione della responsabilità di cui all'art. 2051 c.c., ha carattere oggettivo, essendo sufficiente, per la sua...
Gli accordi in vista del divorzio
Gli accordi con i quali i coniugi fissano, in sede di separazione, il regime giuridico-patrimoniale in vista di un futuro ed eventuale divorzio sono invalidi per illiceità della causa, perché...
Incendio
Ai fini dell'integrazione del delitto di incendio (doloso o colposo) occorre distinguere tra il concetto di "fuoco" e quello di "incendio", in quanto si ha incendio solo quando il fuoco divampi...
Responsabilità da emotrasfusioni
Nella controversia tra il paziente che assuma di avere contratto un'infezione in conseguenza d'una emotrasfusione, e la struttura sanitaria ove quest'ultima venne eseguita, non è onere del primo...
La liquidazione del danno non patrimoniale
Al fine di garantire non solo un'adeguata valutazione delle circostanze del caso concreto, ma anche l'uniformità di giudizio a fronte di casi analoghi, il danno da perdita del rapporto parentale...
IL CONTRATTO A FAVORE DI TERZO
La disposizione di cui all'art. 1412 c.c., comma 2, in base alla quale, con riferimento al contratto a favore del terzo, la prestazione al terzo, dopo la morte dello stipulante, deve essere eseguita...
LA RINUNCIA ALLA FACOLTA’ DI REVOCA DEL BENEFICIARIO DI UN CONTRATTO DI ASSICURAZIONE SULLA VITA
La rinuncia alla facoltà di revoca del beneficiario nel contratto di assicurazione sulla vita ha l'effetto di cristallizzare nel tempo il diritto del beneficiario e neutralizza ogni diversa...
Le attenuanti generiche
Le attenuanti generiche non possono essere intese come oggetto di benevola e discrezionale "concessione" del giudice, ma come il riconoscimento di situazioni non contemplate specificamente, non...
I DIRITTI DEL BENEFICIARIO DI UN’ASSICURAZIONE SULLA VITA
Nel contratto di assicurazione per il caso di morte, il beneficiario designato acquista, ai sensi dell'art. 1920 c.c., comma 3, un "diritto proprio ai vantaggi dell'assicurazione" che trova la sua...
Il rapporto tra le truffa e l’insolvenza fraudolenta
Il delitto di truffa si distingue da quello di insolvenza fraudolenta perché nella truffa la frode è attuata mediante la simulazione di circostanze e di condizioni non vere, artificiosamente create...
ONERE DELLA PROVA NELLA RESPONSABILITA’ MEDICA
Nella controversia tra il paziente che assuma di avere contratto un’infezione in conseguenza d’una emotrasfusione, e la struttura sanitaria ove quest’ultima venne eseguita, non è onere del primo...
Responsabilità della casa farmaceutica
La casa farmaceutica che abbia promosso, mediante la fornitura di un farmaco, una sperimentazione clinica - eseguita da una struttura sanitaria a mezzo dei propri medici - può essere chiamata a...
IL CONTATTO SOCIALE IN AMBITO MEDICO
La categoria della responsabilità da "contatto sociale" in ambito di responsabilità sanitaria venne elaborata per inquadrare secondo il paradigma contrattuale la responsabilità dei medici dipendenti...