L’ufficiale giudiziario richiesto può fare la notifica, direttamente o a mezzo posta. Del primo tipo di notifica già abbiamo parlato nella prima sezione del libro. Pertanto qui ci limiteremo a vedere come si deve procedere quando si chiede agli ufficiali giudiziari, non una notifica “diretta”, ma una notifica tramite posta (cosa, questa, frequentissima e addirittura necessaria quando la notifica va effettuata fuori del territorio di competenza del tribunale adito (cito davanti al tribunale di Arezzo una persona, che risiede a Genova).
In tal caso ti recherai sempre nei locali UNEP, però non ti limiterai a portare l’originale e le copie dell’atto da notificare, come si detto parlando della notifica “diretta”, ma dovrai altresì procurarti tante buste e tanti “avvisi di ricevimento” quanti sono i notificandi. Le buste e gli “avvisi di ricevimento”, nelle piccole città, sono di solito forniti dagli stessi ufficiali giudiziari; nelle grandi città, invece, si acquistano da quei negozi di rivendita di valori bollati, che gravitano intorno al Palazzo di Giustizia. In questo secondo caso tu dovrai fare attenzione a richiedere al negoziante: busta e avviso di ricevimento per uso notifica. Infatti, le buste e gli avvisi di ricevimento ad uso notifica portano delle particolari diciture. Per prassi le buste e gli avvisi di ricevimento sono compilati dal richiedente la notifica.