Il provvedimento estero relativo al mantenimento di un minore è eseguito, ai sensi della Convenzione di New York del 20 giugno 1956, dal Ministero dell’Interno, dopo la delibazione della Corte di appello. La decisione sulla leggitimità del riconoscimento di paternità operata dallo stesso provvedimento non è oggetto del giudizio di delibazione ed è irrilevante ai fini dell’esecuzione.
Cass., sent. 28 maggio 2018, n. 13271
Accedi per visualizzare il resto del contenuto. Se non sei un membro Registrati GRATIS.